Chiara Bordi

Chiara Bordi - Miss Italia

Miss Italia 2018


 

Cambieranno alcune regole?

 


 

Eccoci di nuovo davanti ad un tormentone, il solito, sempre quello. Ogni anno cambia l’emittente televisiva, cambia lo sponsor ma i pettegolezzi sono sempre gli stessi o quasi. Chiara Bordi lascia aperta una riflessione, non da poco.

Segnali dal futuro

Inutile restare fermi e sospesi su pensieri e frasi poco intelligenti. In questo momento non ci interessa sapere o scoprire che su questo pianeta esistono persone che non possono o non riescono a vedere oltre il proprio naso. Incomprensibili nel loro stato attuale di pensiero. Insultare una ragazza splendida come Chiara Bordi penso sia non solo una vigliaccheria, ma direi incapacità di giudizio. Detto questo andiamo oltre.

Chiara Bordi

Così come sopra non ci interessa neanche il perchè questa ragazza si trovi a dover convivere con un arto artificiale. Non per poca sensibilità, ma perchè ha dimostrato al mondo intero che il suo carattere non ha bisogno di alcuna spiegazione. Prendiamo solo atto che, mettersi in discussione di fronte a tutti in questo modo così splendido e senza alcuna contro intenzione riguardo il suo corpo, risulta essere un’evoluzione della specie.

 

 

Cyber girl

Troppo scontato questo titolo, troppo semplice identificarla come cyber girl. Qui siamo oltre ogni titolo e ogni possibile pensiero umano. Si, pensiero umano. Lei non è solo bella fisicamente, non è solo bella nel corpo o in alcune parti di esso. lei è bella a prescindere. Basta osservarla. Chi ha vinto il titolo lo meritava sicuramente. Nulla da obiettare, anche lei bella, attraente, singolare, siamo tutti unici. Ma a renderci ancora più unici sono le nostre esperienze.

 

Stereotipo di bellezza

Qui a Creative Models siamo convinti che esistano molti stereotipi, soprattutto nel mondo della moda e dello spettacolo. Con Chiara si è cominciato a vedere oltre lo stereotipo. Oltre l’essenza carnale. Non vogliamo dire che avrebbe dovuto vincere lei, va bene così, anche se ha vinto a prescindere. Si, ha vinto perchè non è uno stereotipo, ha vinto in quanto se stessa. Quello che è mancato nella conduzione di Miss Italia è stato il coraggio di cambiare, di evolversi. Non stiamo parlando di compassione, proprio no.

 

Andare oltre l’apparenza

Non avrebbe dovuto vincere perchè senza un’arto naturale, ma perchè è un esempio per tutti e per tutte. Bisogna andare oltre l’apparenza. Qualcosa si può fare, qualcosa si poteva fare in merito. Ma i dogmi, la paura di sbagliare, e le idee false che ci circondano non lasciano spazio all’ispirazione. Ma solo a convinzioni, le stesse che ogni giorno ci troviamo a combattere, proprio nel mondo della bellezza.

 

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